C. Monet. I papaveri

lunedì 23 aprile 2012

Infiniti luoghi

In un luogo sconosciuto e lontano,
una donna guarda il cielo e aspetta la sera.

Un altro posto per stare
o semplicemente per vivere .

Io ti respiro qui
e il tuo richiamo mi squote.

A te che mi raggiungi adesso
vorrei parlarti e non solo pensarti .

Una barca rientra al porto,
un vecchio prepara la pipa e l’accende di luce
e il suo viso arato dai giorni  mi risveglia.

giovedì 12 aprile 2012

Luce nascente

Su ogni cosa,
sopra ogni respiro,
su questa terra,
nel sole e nelle stelle,
anche alla sera,
di notte,
tra i rovi e le spine,
nel cuore dell’uomo,
lungo i sentieri dove il tempo è passato e dove andrà,
nei luoghi lontani,
tra culture diverse,
ad oriente ed occidente,
in basso, in alto,
al centro e all’estremo dell’universo,
nei nostri cuori stanchi, gioiosi, inquieti,
sul nostro dolore,
nel nostro destino,
nelle nostre speranze:
Luce nascente.

sabato 7 aprile 2012

Certi Istanti

Certi istanti di intensa gioia.
Forse la strada è un suono e un dolore sconosciuto ?
Questi istanti così veri e tanto voluti.
E il senso della vita ti colma e ti avvolge.
Mi rivesto, lasciando il tempo.
E una nuova creatura mi sospinge a sentirne il vagito.
Certi istanti troppo grandi per capirli,
troppo belli per trattenerli.